Il Ministro Orlando è stato audito alla Camera dei deputati in merito all’attuazione del PNRR. Nel corso dell’audizione il Ministro ha fatto il punto sui traguardi e gli obiettivi previsti per il 2022 dal Piano. Sul piano delle politiche attive, dopo l’adozione del Programma GOL e del Piano Nazionale nuove Competenze, sono in corso gli incontri bilaterali tra ANPAL, responsabile dell’attuazione della misura, con le Regioni, che dovranno presentare i Piani di attuazione Regionale entro il 25 febbraio per arrivare, dopo la valutazione di ANPAL, ad avere i primi 300.000 beneficiari della misura entro il 31 dicembre 2022. Allo stesso tempo, si potenziano le competenze dei lavoratori già occupati – attraverso il Fondo nuove competenze (1 miliardo a valere su REACT EU) che permette alle aziende di rimodulare l’orario di lavoro e di favorire attività̀ di formazione sulla base di specifici accordi collettivi con le organizzazioni sindacali – e delle nuove generazioni, per prepararle al mondo del lavoro – attraverso l’allocazione, nel corso del 2022, dei 600 milioni previsti per il sistema duale e la programmazione dei percorsi formativi.
Per quel che concerne invece il tema dell’inclusione sociale, dopo la pubblicazione a dicembre del Piano Operativo della Missione 5, Componente 2, Investimenti 1.1 – 1.2 – 1.3, è atteso nel mese di febbraio la pubblicazione di un bando per le tre linee di investimento. Per quando concerne le riforme, è prevista l’adozione di una Legge di riforma per un sistema organico degli interventi in favore degli anziani non autosufficienti. Il processo di riforma è già stato avviato con l’inserimento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) in legge di bilancio 2022. Il successivo disegno di legge è stato predisposto con il supporto di un’apposita Commissione di esperti presieduta dall’onorevole Livia Turco. Sempre entro il 2022 dovrà essere adottato il Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso, per cui sono previsti 200 milioni dedicati al tema degli alloggi, per superare quelle situazioni di degrado abitativo che gravitano intorno al lavoro in agricoltura. Per mettere a terra questo investimento è stata realizzata, in collaborazione con ANCI, una mappatura puntuale dell’intero territorio nazionale. La rilevazione si è conclusa il 15 gennaio e ha visto la partecipazione di 3.800 comuni (nonostante già nel corso dell’audizione si sia specificato che ci si concentrerà su 40 comuni, concentrati in 10 regioni, soprattutto al Sud).
Infine, il Ministro ha ricordato i progressi raggiunti sulla parità di genere, attraverso la certificazione per la parità di genere, istituita dalla legge n. 162/2021, e auspicando l’estensione della quota del 30% di nuove assunzioni per giovani e donne introdotta dall’art. 47 del DL 77/2021 per i contratti PNRR E PNC a tutti i contratti siglati dalla Pubblica amministrazione e tutti i bandi pubblici.