Il Tar dell’Abruzzo sospende il progetto da 20 milioni di euro finanziato dal bando borghi linea A del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 2.1)

Il Tar dell’Abruzzo ha sospeso la Delibera della Giunta regionale d’Abruzzo 136 del 15 marzo con cui il progetto proposto dal Comune di Calascio ha ottenuto i 20 milioni di euro a valere sul bando Borghi Linea A del PNRR. Il ricorso era stato presentato dal Comune di Lama dei Peligni, il cui progetto è stato escluso dal finanziamento per pochissimi punti rispetto a quello presentato dal Comune di Calascio, e senza chiare ed adeguate giustificazioni.

Il Tar spiega che, ad una prima sommaria considerazione e fatta salva la competente valutazione in sede collegiale, sussistono i presupposti per disporre la sospensione interinale dei provvedimenti impugnati con riferimento, tra gli altri, all’inserimento nel progetto del Comune di Calascio, di immobili di proprietà privata, in violazione dell’art. 9 e del comma 2 dell’art. 7 dell’ dell’Avviso Pubblico

La notizia è interessante perché si inserisce nel contesto di semplificazione normativa, introdotta dal DL 77/2021, per mettere a riparo le opere del PNRR di fronte alla giustizia amministrativa. Infatti, l’articolo 48 del DL prevede che, in caso di conflitto, e ovviamente di vittoria del ricorrente, quest’ultimo non subentrerà nell’opera, ma riceverà un indennizzo economico per equivalente.