XXIV Rapporto Ifel Federsanità

 
Durante la presentazione del Rapporto 2024 ‘Federsanità e Ifel’, il sindaco di Novara, Canelli, ha evidenziato il divario territoriale nel paese, attribuendolo alla mancanza di parametri oggettivi nel settore sociale e alle sfide finanziarie delle amministrazioni comunali. Il vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, ha riconosciuto il positivo rapporto di collaborazione con il ministro della Sanità Orazio Schillaci. Il rapporto sottolinea l’importanza del ruolo strategico dei sindaci nella prevenzione e salute, evidenziando una forte integrazione tra sanità e salute sociale. La sfida principale rimane l’attuazione efficace del Pnrr, con una definizione chiara dei Livelli Essenziali di Prestazione (Lep) e l’assegnazione di risorse adeguate ai Comuni. Nel 2020, la spesa dei comuni italiani per i servizi sociali è aumentata significativamente a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e della conseguente crisi economica e sociale, raggiungendo i 7,85 miliardi di euro, un incremento del 4,3% rispetto al 2019. Dal 2013 al 2020, si è registrato un aumento del 95% della spesa sociale dei comuni nell’area “povertà, disagio adulti e senza dimora”, con un notevole aumento del 73% solo nel passaggio dal 2019 al 2020.