La Conferenza Stato Regioni ha dato il via libera al decreto MEF-Salute che stanzia i fondi per assumere medici e personale per le Case di Comunità, gli Ospedali di Comunità e le Centrali operative che dovranno entrare in funzione entro il 2024. Emergono però notevoli criticità. Le gare per assegnare gli appalti per la costruzione delle nuove strutture sono soggette ad extracosti per il 30%, circa 900 milioni sui 3 miliardi stanziati. Inoltre, il decreto approvato dalla Conferenza Stato Regioni assegna 90,9 mln di euro per il 2022, 150 per il 2023, 328 per il 2024, 591 per il 2025 e 1 mld a partire dal 2026.Tali risorse sono giudicate ampiamente insufficienti. Secondo alcune stime, per far funzionare la nuova sanità territoriale occorrono 2,3 miliardi.