Céline Gauer, responsabile della task force europea sui PNRR, durante la due giorni “Missione Italia” ha ribadito l’importanza dell’opportunità che il Piano offre all’Italia e ha smorzato la tensione accumulata tra il Paese e la Commissione Ue nelle ultime settimane per le verifiche dei tecnici in vista dell’erogazione della terza rata 2022. Il ministro dell’Istruzione Valditara ha per evidenziato come la collaborazione avviata con i Comuni abbia permesso di raggiungere il 91% di aggiudicazioni dei lavori sugli asili nido e di recuperare i ritardi accumulati dal governo Draghi sulle graduatorie degli interventi ammessi. Con una percentuale del genere si prevede che l’obiettivo del 100%, previsto per il 30 giugno, possa essere raggiunto in un paio di mesi, evitando così ulteriori proroghe. Una simile prospettiva potrebbe aiutare anche nel confronto su altri problemi rilevate dai tecnici Ue come ad esempio la quantificazione dei posti in caso di ristrutturazione di edifici esistenti. Interventi che sarebbero ammissibili, secondo i funzionari, solo in caso di un aumento dei posti tale da raggiungere l’obiettivo finale di 264.480.
