Dal 30 gennaio 2023 è possibile scaricare la documentazione dal sito di Invitalia per accedere all’incentivo FRI-Tur, che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Sarà possibile presentare la domanda a partire dal 1 marzo fino al 31 marzo 2023. Le domande, poi, saranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione. Saranno disponibili 1,38 miliardi per investimenti compresi tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.
Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di riqualificazione energetica, riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, realizzazione di piscine termali, digitalizzazione e per l’acquisto o rinnovo di arredi.
Le forme di agevolazione sono due: contributo diretto alla spesa, concesso dal Ministero del Turismo, e un finanziamento agevolato, concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Entrambe le agevolazioni verranno concesse sulla base della valutazione dei progetti, affidata a Invitalia.
Al finanziamento agevolato dovrà essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca che aderisce all’apposita convenzione. Questo significa un ulteriore apporto di 600 milioni di euro da parte del mondo bancario.