Il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, ha dichiarato che le Province sono fortemente impegnate nell’attuazione dei grandi progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) a livello territoriale. L’obiettivo principale è massimizzare gli impatti a lungo termine di questo piano, concentrandosi in particolare sul fronte dell’edilizia scolastica.
Durante un incontro a Roma con il direttore generale di Upi (Unione Province d’Italia), Piero Antonelli, sono stati affrontati diversi temi chiave riguardanti le Province nel 2024. Oltre al Pnrr, sono stati discussi anche i preparativi per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e il futuro delle Province, con una particolare attenzione alla possibile reintroduzione dell’elettività.
Padrin ha sottolineato l’impegno condiviso delle Province nel rispettare i tempi e le previsioni di spesa per i progetti Pnrr riguardanti l’edilizia scolastica. Ha evidenziato l’importanza della stagione attuale per gli enti provinciali, caratterizzata da investimenti significativi e progetti di alta qualità. Le Province, come enti di vasta area, giocano un ruolo di primo piano nel facilitare le ricadute positive del Pnrr.
Nel caso specifico di Belluno, il presidente ha menzionato una decina di interventi in corso nell’ambito dell’edilizia scolastica, con un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro. Questi interventi non solo mirano a creare spazi più sicuri e accoglienti per studenti e insegnanti, ma contribuiranno anche a generare opportunità di lavoro, promuovendo lo sviluppo economico, specialmente a livello locale.
