Tre pilastri per una riforma fiscale che rispetti il dettato della Costituzione

Riproponiamo l’intervento di Mario Baldassari pubblicato sul “SOLE 24 ORE” il 7/07/2021

Le Commissioni congiunte di Camera e Senato hanno definito un documento di sintesi sulla riforma fiscale dicendo chiaramente che l’attuale sistema «frena la crescita» ed è socialmente iniquo, cioè regressivo.

Ecco perché questa è la “madre di tutte le riforme”.

Va chiarito subito però che non può essere fatta a deficit e debito, tantomeno può essere fatta con l’uso dei fondi europei.

Le risorse necessarie vanno quindi trovate “dentro” il nostro bilancio pubblico con tagli agli sprechi ed alle ruberie di spesa e con il recupero dell’evasione. Occorre cioè, parole del governatore Ignazio Visco, «una ricomposizione del bilancio nelle voci di spese e di entrata».

Nei prossimi sei anni arriveranno in Italia circa 40 miliardi all’anno di fondi europei, tra sussidi a fondo perduto e prestiti da restituire.

Il nostro bilancio pubblico determina una spesa totale di 900 miliardi all’anno e raccoglie circa 800 miliardi di tasse.

….

Si può continuare a leggere l’articolo cliccando qui