Tre nuove fonti di finanziamento per NextGenerationEU

Il 23 dicembre, la Commissione UE ha proposto l’utilizzo di tre nuove fonti di finanziamento per la componente a fondo perduto di NextGenerationEU;

Si prevede che queste nuove fonti di entrate, una volta giunte a regime negli anni 2026-2030, genereranno in media fino a 17 miliardi/EUR all’anno a favore del bilancio dell’UE.

Affinché tali risorse possano confluire nel bilancio dell’UE è necessario che l’Unione modifichi due atti legislativi fondamentali: 1)la decisione sulle risorse proprie, aggiungendo alle risorse esistenti le nuove risorse proposte; 2) il Quadro finanziario pluriennale (regolamento QFP), prevedendo la possibilità di avviare il rimborso dei prestiti assunti per NextGenerationEU già nel corso del QFP attuale, nonché di aumentare i pertinenti massimali di spesa del QFP per il periodo 2025-2027 per tenere conto delle spese aggiuntive connesse al Fondo sociale per il clima. Entrambe le modifiche necessitano l’approvazione all’unanimità dal Consiglio europeo, previa consultazione del Parlamento europeo.