Oggi verrà raggiunto un accordo sulla nuova spending review per Comuni, Province e Città metropolitane, che prevede tagli annuali di 250 milioni di euro distribuiti in modo più uniforme rispetto alla proposta iniziale. Questo compromesso, che sarà formalizzato nella conferenza Stato-Città, evita di penalizzare eccessivamente gli enti locali che hanno ricevuto maggiori fondi dal PNRR. La soluzione tecnica, sviluppata dalla Ragioneria, Anci e Upi, ha ridotto l’impatto dei tagli previsti, stabilendo che quest’anno i tagli massimi non supereranno il 6 per mille della spesa corrente, con un ridimensionamento del 40% rispetto alla prima proposta. Il taglio complessivo per i prossimi cinque anni ammonterà a 1,25 miliardi di euro. Inoltre, per ammortizzare i tagli, verranno restituiti 68,25 milioni di fondi Covid non utilizzati, distribuiti proporzionalmente. Questa misura contribuirà a rendere la distribuzione dei tagli più equa, mantenendo comunque un collegamento con i fondi PNRR, come voluto dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. |
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