RITARDI SUL PIANO COMPLEMENTARE NAZIONALE

La Ragioneria generale dello Stato ha pubblicato il report n. 6 con gli adempimenti e le attività al 31 dicembre 2022 relativi al PNC. È stato registrato, rispetto ai trimestri precedenti, un maggiore ritardo nel rispettare le scadenze dovuto plausibilmente all’aumento dei prezzi dei materiali, alla mancanza, per alcuni programmi, di nuovi referenti unici causata anche dalle modifiche amministrative di molti Ministeri, alle procedure di verifica dei tecnici Ue e alle istanze per la proroga dei termini del cronoprogramma avanzate da diverse Amministrazioni. Tutti gli obiettivi del terzo trimestre 2022, tranne tre, sono stati posticipati e nonostante ciò solo altri 5 sono stati raggiunti. Inoltre il documento presenta un focus sul Fondo Opere Indifferibili. La Ragioneria ricorda che tale fondo è stato rifinanziato con 10 miliardi dal 2023 al 2027.