Il vincolo di destinare almeno il 40% delle risorse del PNRR al Mezzogiorno era nato per contrastare la diminuzione degli investimenti al Sud. Tuttavia, secondo Federcepicostruzioni, questa quota non è stata rispettata: su 163,1 miliardi assegnati, oltre il 43,5% è andato al Nord, mentre solo il 31,6% al Sud. L’associazione segnala che la rimodulazione dei fondi ha penalizzato le regioni meridionali e che i pagamenti risultano inferiori alla media nazionale. Inoltre, alcuni progetti “non territorializzabili” rischiano di escludere il Sud dagli interventi strategici. Per correggere questi squilibri, Federcepicostruzioni propone un “Piano Mezzogiorno” per distribuire in modo equo i 40 miliardi ancora disponibili del PNRR, evitando di aggravare ulteriormente il divario economico tra Nord e Sud. |