Il ministro Raffaele Fitto ha comunicato alle Camere riguardo alla proposta di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che, nonostante i progetti cancellati dal Pnrr, saranno trovate nuove fonti di finanziamento, tuttavia, non sono stati forniti dettagli specifici su queste fonti, ma è stata menzionata la possibilità di considerare la programmazione della coesione fino al 31 dicembre 2029. Il ministro ha posto enfasi sull’importanza di contrastare l’evasione fiscale come una priorità dell’azione del governo. Ha anche rassicurato riguardo alla giustizia, annunciando che più di 20 decreti sono in fase di definizione per aggiornare gli obiettivi. Riguardo all’ecobonus, Fitto ha chiarito che le risorse saranno destinate a progetti specifici e non saranno distribuite in modo indiscriminato. Infine, in merito all’accusa di favorire le partecipate con il RepowerEu da 19,2 miliardi di euro, il ministro ha precisato che solo 3 miliardi sono previsti per le reti, mentre il resto sarà destinato a investimenti e incentivi per famiglie e imprese.