RICICLAGGIO E PNRR. POCHE LE SEGNALAZIONI SOSPETTE

L’Unità di informazione finanziaria – l’ente antiriciclaggio della Banca d’Italia – ha elaborato un dossier basandosi sulle segnalazioni di riciclaggio relative ai fondi PNRR pervenute tra il 2022 e i primi sei mesi del 2023. Si registrano solo 274 segnalazioni sospette (Sos) da tre amministrazioni pubbliche (177 invii), 33 tra banche e Poste, due istituti di pagamento e quattro professionisti. Il sistema di monitoraggio e controllo sembra efficace tanto che il 61,7% delle segnalazioni è stato definito a rischio riciclaggio-Pnrr dall’Unità stessa. La maggior parte delle Sos riguardano l’indebito accesso e l’utilizzo indebito delle risorse. L’ente mette all’erta da fenomeni quali la costituzione dell’impresa in prossimità della richiesta del finanziamento, il veloce aumento del fatturato, la mancanza di operazioni tipiche della gestione di un’impresa, la difficoltà nel fornire documentazione di supporto e le connessioni tra richiedenti diversi che potrebbero portare alla pista del “doppio finanziamento”.