Uno dei pilastri della Blue Economy è la ricerca, fondamentale per uno sviluppo sostenibile delle attività legate al mare, ai laghi e ai fiumi. L’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) di Sgonico, Trieste, è al centro di progetti come “Return”, finanziato con oltre 110 milioni di fondi PNRR, per monitorare il degrado ambientale e studiare contaminanti poco conosciuti. Inoltre, l’Ogs collabora con l’Università di Trieste nel master in Sustainable Blue Economy, aperto a studenti del Mediterraneo, e con aziende hi-tech come Hydrocell, premiata per le innovazioni nella propulsione a idrogeno per imbarcazioni |