Riattivati gli Smart CIG per Affidamenti Diretti Fino a 5mila Euro

L’ANAC ha risposto positivamente alla richiesta dell’ANCI, riattivando la Smart CIG per gli affidamenti diretti fino a 5mila euro. Con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti il 1° gennaio, i Comuni, soprattutto quelli di dimensioni ridotte, hanno evidenziato difficoltà nell’acquisizione dei CIG e nel funzionamento delle piattaforme. Nicotra ha sottolineato la necessità di un intervento risolutore, evidenziando le principali criticità segnalate dai Comuni. Le preoccupazioni riguardano principalmente gli affidamenti diretti inferiori a 5mila euro, esentati dall’uso di piattaforme secondo la legge del 2006 ma ora soggetti all’obbligo del nuovo Codice Appalti. Facendo seguito alla proposta di Anci, Anac ha ripristinato la funzionalità dello Smart CIG. Altre criticità riguardano i tempi lunghi per l’acquisizione del CIG, l’iscrizione a piattaforme regionali in assenza di alternative locali, e l’accesso tramite SPID che crea problemi organizzativi, soprattutto nei Comuni di minori dimensioni demografiche.