Open Fiber ha espresso preoccupazione per le tensioni finanziarie aggiuntive derivanti dalla consultazione sulle aree grigie del Piano Italia 1 Giga, sollecitando l’avvio immediato della stessa. La società, controllata da Cdp (60%) e Macquarie (40%), chiede che i civici situati a meno di 50 metri da una rete esistente o già inclusi nel database vengano esclusi dalla consultazione. Open Fiber punta a includere questi civici nel conteggio per rispettare il bando originario. La situazione è critica, poiché il completamento dei lavori di cablatura nelle aree grigie, finanziati dal PNRR con 3,4 miliardi, è previsto entro giugno 2026 |