Il 17 settembre l’Italia ha ricevuto dalla Commissione europea 4,7 miliardi di euro relativi al programma React-EU. Si tratta di 4,5 miliardi di euro per le politiche attive per l’occupazione (il PON ‘SPAO’) e di 190 milioni di euro destinati a fornire aiuti alimentari alle persone bisognose (FEAD).
Tra le misure finanziarie per il lavoro rientra la decontribuzione al 30% per le imprese che operano nelle regioni meridionali, alla quale sono riservati 2,7 miliardi di euro. C’è poi il ‘bonus assunzioni’ per giovani e donne che vale complessivamente 237,5 milioni e che andrà a ridurre i contributi previdenziali versati dai datori di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato per le lavoratrici o gli under 36. Un miliardo di euro andrà ad alimentare invece il ‘Fondo nuove competenze’, rivolto a finanziare le ore non lavorate a causa dell’emergenza Covid-19, utilizzate per la frequenza di corsi di formazione. Infine, 500 milioni verranno spesi per rafforzare la rete dei servizi pubblici per l’impiego, mentre i restanti 80 milioni saranno utilizzati per preparare, gestire, controllare e valutare i nuovi programmi.
Con la quota di venerdì, salgono a circa 8,9 miliardi di euro le risorse di React-EU già erogate al nostro Paese dalla Commissione UE, su un totale di 11,3 miliardi attesi per il 2021 e di 13 miliardi attesi in totale. I finanziamenti di React-EU sono considerati integrativi al ciclo di programmazione per i Fondi strutturali 2014-2020 e vanno quindi utilizzati integralmente entro il 2023.