Il Rapporto di previsione del Centro studi di Confindustria, indica una crescita del Pil italiano a +0,7% nel 2023, già acquisita a metà anno, con il terzo e quarto trimestre sostanzialmente fermi. Nel 2024 si prevede una media a +0,5%, in forte calo rispetto alle stime precedenti. Il documento evidenzia un’analisi approfondita dei fattori che influenzano questo rallentamento, tra cui l’aumento dei tassi di interesse, l’inflazione e una dinamica negativa nel commercio mondiale, oltre al ritardo negli investimenti pubblici dovuto al PNRR. Il rapporto prevede una diminuzione del -2,3% della produzione industriale nel 2023, con un lieve rimbalzo del +0,8% nel 2024. Se pienamente attuato, il PNRR potrebbe portare a una crescita del Pil italiano del +2,8% nel 2026 e a un aumento degli investimenti dell’11,1%. Il documento sottolinea la prudenza nell’attuazione del PNRR e evidenzia come la dinamica economica cinese possa influenzare significativamente l’economia mondiale. |