Gli investimenti sono cresciuti notevolmente negli ultimi anni: +18% nel 2021 e +9% nel 2022, ma quest’anno il previsto tasso di crescita è solo del 4% e segnala un rallentamento. Carlo Bonomi ritiene che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) avrebbe dovuto essere uno strumento per incentivare sia gli investimenti pubblici che quelli privati. Tuttavia, esprime il suo disappunto affermando che il Pnrr è stato mal concepito fin dall’inizio, e non è giusto attribuire le difficoltà attuali a questo governo. Nonostante ciò, egli sostiene che il Pnrr può ancora essere sfruttato per ottenere una crescita economica potenziale. Egli sottolinea la necessità di una politica industriale italiana ed europea per affrontare queste sfide ineludibili.
