Sono 113 i nuovi obiettivi per il 2024 che mirano a incassare 28,7 miliardi di euro. Il nuovo decreto Pnrr è atteso tra fine gennaio e inizio febbraio e varrà 21 miliardi, cioè il valore pluriennale degli investimenti rimodulati: 11,5 dagli interventi esclusi per ritardo o inammissibilità e 9 da economie provenienti da progetti tutt’ora in corso. Il nuovo decreto prevederà: 12 miliardi alle imprese, 5 per reti, nuovi treni ecologici e edilizia scolastica e 4 per le politiche per lavoro e giovani. Il provvedimento garantirà le coperture finanziarie, compensando le nuove misure con le rate del cronoprogramma. Coprirà anche progetti usciti dal Pnrr, in particolare i 10 miliardi originariamente destinati ai Comuni per i piani urbani integrati. Inoltre nel decreto sono previste una serie di semplificazioni sviluppate dalle proposte dei ministeri, associazioni, imprese e enti territoriali.