È stata pubblicata sul sito del Ministero della Transizione Ecologica, nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), la proposta di Programma nazionale per la gestione dei rifiuti. Si tratta della Riforma 1.2 della Missione 2 Componente 1 del PNRR, che deve accompagnare e sostenere i due investimenti del PNRR per l’economia circolare, uno da 1,5 miliardi e l’altro da 600 miliardi, i cui avvisi si chiuderanno entro fine marzo.
Con un orizzonte temporale di 6 anni (2022-2028) Il Programma offre una ricognizione nazionale dell’impiantistica e dà indirizzi per colmare i gap impiantistici tra le diverse Regioni. Gli obiettivi del programma sono: 1) la riduzione del numero delle discariche irregolari; 2) la riduzione del tasso di smaltimento in discarica dei rifiuti urbani al di sotto del 10% al 2035. Inoltre, il Programma indica la necessità di adottare a livello regionale pianificazioni basate su una attenta quantificazione dei flussi dei rifiuti e individua nella metodologia LCA (Life Cycle Assessment) uno strumento fondamentale per la comparazione degli scenari di gestione.
La pubblicazione della proposta del Programma è prevista dalla VAS per permettere la consultazione pubblica: cittadini e organizzazioni interessate possono esaminare la bozza di documento e presentare le proprie osservazioni entro 45 giorni dalla pubblicazione. Sulla base del testo finale, le Regioni e le Province autonome saranno poi tenute ad approvare o adeguare i macro-obiettivi e le macro-azioni dei rispettivi piani regionali di gestione dei rifiuti, entro 18 mesi dalla pubblicazione del Programma definitivo.