Protocollo d’intesa per il “Progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana per Genova” (89 mln/€ – Missione 3, Componente 1, Investimento 1.2)

Con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa da parte del MIMS parte il “Progetto integrato di riqualificazione e rigenerazione urbana per Genova” delle aree interessate dagli interventi di potenziamento ferroviario Genova-Campasso nell’ambito del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo Genova. Tale progetto prevede diversi interventi secondo criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale con l’obiettivo di ridurre il disagio abitativo derivante dalla prossimità degli edifici al sedime ferroviario. In particolare, si procederà alla demolizione di edifici e la riqualificazione delle aree corrispondenti, alla realizzazione di spazi verdi e di interventi per aumentare la varietà degli spazi pubblici, multifunzionali e attrezzati, per la collettività. La fase iniziale per la realizzazione dell’intervento prevede un investimento di 89 milioni di euro, successivamente, sarà possibile aggiungere ulteriori risorse per completare l’operazione di miglioramento del contesto urbano. In dettaglio, per realizzare il Progetto, l’area limitrofa alla linea ferroviaria sarà suddivisa in tre segmenti omogenei in relazione alla distanza dei fabbricati dalla più vicina rotaia, definiti in base al principio secondo il quale il disagio abitativo e la variazione di valore permanente delle unità immobiliari hanno un’incidenza progressivamente decrescente con la distanza dalla linea ferroviaria:

  • Fascia 1 – distanza fino 10 m dalla rotaia più vicina: per tali fabbricati viene previsto l’esproprio, la demolizione degli edifici anche se solo parzialmente ricadenti nella fascia di riqualificazione;
  • Fascia 2 – distanza da oltre 10 m e fino a 20 m dalla rotaia più vicina: esproprio e/o indennizzo degli edifici, anche se solo parzialmente ricadenti nella fascia stessa, con conseguente assunzione della proprietà da parte del Comune nel caso di esproprio, che si impegna ai connessi interventi di riqualificazione e rigenerazione degli edifici acquisiti anche con risorse proprie;
  • Fascia 3 – distanza da oltre 20 m e fino a 30 m dalla rotaia più vicina: viene previsto l’indennizzo connesso all’intervento di riqualificazione.