Il governo italiano si prepara a prolungare di due anni lo scudo erariale per i sindaci, con l’obiettivo di spingere i comuni a utilizzare i fondi del Pnrr entro giugno 2026. Questa mossa, parte della battaglia del “partito dei sindaci”, mira a limitare la responsabilità erariale dei funzionari pubblici, consentendo loro di operare con maggiore sicurezza nell’impiego dei fondi. Tuttavia, tale proroga potrebbe generare tensioni con la Corte dei Conti, che potrebbe vedere indebolita la sua capacità di monitorare l’uso dei fondi pubblici. Parallelamente, il governo sta considerando altre soluzioni per accelerare l’attuazione del Pnrr, incluso l’abolizione del reato di abuso di ufficio e l’attuazione di sanzioni per i comuni in ritardo sulla tabella di marcia del piano. |