Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha dichiarato oggi al plenum del Consiglio Superiore della Magistratura il rinvio al 2025 del processo penale telematico in via esclusiva, a causa di gravi disfunzioni emerse nella fase sperimentale. La decisione, sebbene motivata da esigenze tecniche, dovrà essere conciliata con gli impegni del PNRR: La resistenza al rinvio, finora sostenuta dal ministero sulla base degli obblighi del Pnrr, ha trovato eco anche tra gli avvocati, rappresentati dal Consiglio Nazionale Forense (Cnf). Questo contesto si sviluppa in un momento in cui gli obiettivi di smaltimento dell’arretrato nella giustizia civile sono appena stati ridefiniti, aggiungendo complessità alle sfide della riforma giudiziaria in corso.