PROFILI SPECIALISTICI: PROBLEMA PROFONDO NELLA PA

È stato presentato lo scorso 2 febbraio il Rapporto Formez PA dedicato ai temi del reclutamento, della transizione digitale e dello sviluppo delle aree interne. 

Il Rapporto Formez PA 2022 non solo intende restituire un quadro completo della gestione e delle funzioni dell’Istituto, evidenziando i principali indicatori e risultati positivi registrati nel corso degli ultimi anni ma anche offrire spunti di analisi e riflessione su alcune tematiche chiave per il settore pubblico.

Dall’analisi dei dati relativi ai concorsi pubblici gestiti da Formez PA nel periodo considerato mettono a fuoco si evince la scarsa attrattività della Pubblica amministrazione per molti profili specialistici e mostra come l’ostacolo alla crescita delle amministrazioni non sia più la scarsità di posti disponibili, ma piuttosto il numero di persone disponibili a coprire quei posti.

Nei concorsi banditi tra 2021 e 2022 che ricercavano 10mila profili tecnici e specialistici, si è registrata una minima partecipazione e numerose rinunce, con la conseguenza che è rimasto scoperto il 71,6% dei posti banditi per ingegneri e architetti, il 58,3% di quelli per analisti del mercato del lavoro e il 37,5% delle caselle destinate a statistici e informatici. In questo senso, la regola europea del tempo determinato per concorsi PNRR, alza un ostacolo ulteriore: il rapporto tra idonei e posti disponibili è in media di 5 a 1 nei concorsi per posti stabili, e di 1,14 a 1 in quelli per posizioni a termine.