La bocciatura secca dell’investimento da 300 milioni sui biocarburanti rappresenta solo una delle critiche avanzate dalla Commissione europea nella lista dei rilievi preliminari sul RepowerUe. Nel capitolo aggiuntivo al PNRR italiano, proposto per la revisione a Bruxelles il 7 agosto, sono stati individuati ben 16 interventi problematici su un totale di 17, il cui valore complessivo ammonta a 2,85 miliardi di euro. La Commissione ha frequentemente invitato a definire obiettivi più ambiziosi e in alcuni casi ha richiesto ulteriori chiarimenti sugli obiettivi, soprattutto per evitare il rischio di “doppio finanziamento”.
Il confronto tecnico su queste prime osservazioni dovrebbe concludersi domani, ma rappresenta solo l’inizio di un negoziato complicato sulla riscrittura del PNRR italiano.
