La linea del Governo sul PNRR potrebbe essere affidata a uno o due decreti-legge. Il primo dovrebbe arrivare entro fine mese per superare le difficoltà nel conseguimento dei 55 target da completare a dicembre 2022. Il testo dovrebbe in tal modo prevedere l’accelerazione di norme in corso e correzioni di rotta. Il secondo decreto arriverebbe dopo l’approvazione della legge di bilancio al fine di concretizzare la strategia di riprogrammazione dei fondi europei: risorse residue della programmazione 2014- 2020 e programmazione 2020- 2027. L’intenzione del Governo si conferma quella di privilegiare gli assi strategici del Piano, in primo piano nell’ambito della realizzazione degli impianti energetici ed eliminare le opere irrealizzabili. Per opere irrealizzabili si intendono quelle soggette ad aumenti dei costi e a ritardi della fase autorizzativa e attuativa. L’ individuazione dei progetti da eliminare è incorso e l’intesa in questa direzione andrà approvata dalla Commissione UE con tempi medio-lunghi.
