PNRR sotto pressione: Bankitalia segnala ritardi e rischi sul risanamento dei conti pubblici



Nella sua Relazione annuale, il Governatore di Bankitalia Fabio Panetta lancia un segnale d’allarme: il risanamento dei conti pubblici dipende anche dall’attuazione del PNRR, ma i ritardi preoccupano.
Secondo i dati, su 93 miliardi di fondi PNRR destinati ad attuatori pubblici, entro fine 2024 il 70% era andato in gara e l’80% aggiudicato. Tuttavia, il 70% dei cantieri aperti è in ritardo, e solo il 2% dei lavori sopra i 5 milioni è concluso.
La revisione in corso del Piano potrebbe ridurre le prossime tranche di finanziamento se gli obiettivi non verranno raggiunti. Intanto, Panetta sottolinea che una piena attuazione del PNRR potrebbe aumentare il PIL dello 0,5% tra 2025 e 2026, ma serve accelerare anche sulle riforme strutturali, come federalismo fiscale e giustizia. e trasparenza, il rischio è di non completare i progetti e perdere risorse cruciali per il Paese