PNRR: Crescita italiana inferiore alle aspettative

Nei primi tre anni di attuazione, il PNRR ha contribuito allo 0,8% della crescita italiana, ben al di sotto del previsto 1,7% per il 2022, secondo l’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb).. Le continue revisioni degli investimenti hanno ritardato gli impatti espansivi, influenzando la dinamica degli investimenti fissi lordi, ora previsti appena oltre il 2% per quest’anno, in netto calo rispetto al 9% stimato nel 2022. La riduzione delle spese pubbliche e la ridistribuzione delle risorse sollevano dubbi sul futuro e lasciano solo la speranza che un’accelerazione nel periodo finale del PNRR possa compensare il rallentamento precedente. La chiave del successo rimane la conclusione positiva delle trattative con la Commissione europea e la capacità di accelerare gli investimenti da parte di Pubblica Amministrazione e imprese.