Nel decreto PNRR troverà posto anche il piano Transizione 5.0, elaborato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, finanziato con 6,3 miliardi di euro provenienti dal RepowerEu, parte del PNRR. Il piano offre crediti d’imposta per incentivare la doppia transizione digitale ed energetica dei processi produttivi, con nuovi investimenti nel biennio 2024-2025. Le imprese di qualsiasi dimensione e settore possono partecipare presentando progetti di innovazione finalizzati a ridurre i consumi energetici o ad avanzare nella digitalizzazione. Gli investimenti devono riguardare beni tecnologicamente avanzati e interconnessi, inclusi quelli per l’autoconsumo di energia rinnovabile e la formazione in competenze ecologiche. Il sistema di verifica, conforme alle richieste della Commissione Europea, è rigoroso e richiede certificazioni sia preventive che successive. Le imprese che non raggiungono gli obiettivi energetici possono comunque beneficiare degli incentivi del Piano Transizione 4.0, se investono entro il 2025 e versano un acconto entro il 2025.