PERCHE’ PUNTARE SUL PNRR. UNA POSSIBILE ALLEANZA TRA STATO E IMPRESE

È certo che dei 191,5 miliardi di investimenti del PNRR, 67 verranno utilizzati perché erano e restano già programmati. Invece va considerato che, senza PNRR, si potrebbe essere costretti a rinunciare ai rimanenti progetti per 124,5 miliardi.

Poiché il Piano europeo è composto di sussidi e prestiti a scadenza trentennale sui tassi agevolati di Bruxelles, con il PNRR l’Italia ha la possibilità di sviluppare investimenti per quasi 200 miliardi di euro pagando soltanto 2,5 miliardi di interessi all’anno. Invece, senza il PNRR, con finanziamenti ai costi del debito trentennale italiano, l’Italia potrebbe sviluppare solo 67 miliardi di investimenti pagando in interessi 2,7 miliardi l’anno. Il punto è che, rinunciando ai prestiti, si avrebbe meno della metà degli investimenti e ciononostante si pagherebbe di più. La prospettiva di una rinuncia totale o parziale ai prestiti è solo una gradazione meno pessimista di quanto appena descritto. Gregorio De Felice, capo-economista di Intesa San Paolo, ha stimato che utilizzando i prestiti del Piano di Bruxelles l’Italia risparmia 50 miliardi di euro di interessi. Ci si potrebbe chiedere dunque, in relazione al debito, se sia più rischioso farne uso o meno.

Ovviamente il nodo della questione rimangono le modalità e i tempi giusti. Presentare i nuovi progetti solo d’estate comporta il rischio di stop alle prossime erogazioni: se l’Italia vuole i prossimi via libera in giugno, dovrà infatti dimostrare di aver centrato gli obiettivi di spesa su progetti che forse il governo intende rimuovere. Una soluzione sembra giungere dagli Stati Uniti con l’Inflaction Reduction Act: garantire più spazio ai crediti d’imposta per le imprese che si impegnano su investimenti (anche in formazione) definiti con parametri precisi. Ciò agevolerebbe le imprese italiane nel tenere il passo agli avanzamenti tecnologici. L’Istat rileva che nel 2022 dodici su ventidue dei maggiori settori produttivi italiani registrano un calo degli export in volumi. Si potrebbe dire quindi che senza una collaborazione fra Stato e privati per gli investimenti, i vantaggi intravisti con il PNRR possano svanire.