Marco Buti Capo di Gabinetto del Commissario europeo agli Affari economici spiega il cambio di logica della Commissione Europea nei criteri di assegnazione dei fondi: “Prima il pagamento avveniva a pie’ di lista, ora ci sono obiettivi intermedi e finali da superare per ottenere i finanziamenti», ha detto Buti. Le verifiche saranno continue : «Dovremo impegnare il 70% delle risorse entro fine 2022 e il resto entro il ’23, e completare il programma entro il 2026-27».