Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si trova ad affrontare ostacoli burocratici che potrebbero metterlo in difficoltà nel processo di attivazione degli investimenti. Inoltre, è fondamentale che le decisioni politiche non impongano alle imprese scelte che non siano state valutate in modo adeguato dal punto di vista della sostenibilità economica, sociale e talvolta ambientale. Questo è stato evidenziato da Umberto Risso, presidente di Confindustria Genova, e Pasquale Lorusso, vicepresidente di Confindustria nazionale con delega all’economia del mare. Per assicurare un’accelerazione nell’implementazione del PNRR e ottenere un incremento strutturale del PIL del 2% derivante dagli investimenti, è necessario un forte accordo tra il settore pubblico e privato. È importante che il settore pubblico si avvalga delle competenze del settore privato per la progettazione e l’esecuzione degli investimenti. È richiesto un solido partenariato tra pubblico e privato al fine di garantire il successo e l’efficacia nell’attuazione del PNRR.
