Le imprese in gara per progetti PNRR dovranno adesso rispettare un nuovo regolamento Ue. Questo regolamento è stato creato per evitare che le sovvenzioni estere – come quelle provenienti da imprese cinesi – alterino il mercato interno degli Stati membri. Di conseguenza, in caso di appalti pubblici Ue, le imprese devono notificare alla Commissione europea tutti i contributi finanziari esteri se pari ad almeno 4 milioni di euro ricevuti nei tre anni precedenti. L’aggiudicazione dell’appalto sarà sospesa fino alla conclusione dell’indagine e negata se le sovvenzioni vengono giudicate da Bruxelles come «distorsive» del mercato interno. Anche per le operazioni di merger and acquisitions si applica lo stesso obbligo di notifica se il fatturato dell’impresa acquisita, partecipante o comune è pari ad almeno 500 milioni e se i contributi finanziari ricevuti complessivamente dalle imprese coinvolte sono superiori a 50 milioni nei tre anni precedenti. Le sanzioni previste sono in proporzione al fatturato nei casi di mancata notifica (10%) o di informazioni fuorvianti (1%). È previsto, infine, che vengano avviate le indagini d’ufficio a partire dal 12 luglio prossimo, mentre dal 12 ottobre scatteranno gli obblighi di notifica e di sospensione dell’operazione fino a conclusione dell’esame (stand-still).
