Il governo ha emanato un nuovo decreto per fornire un salvagente finanziario contro il caro materiali per gli interventi di riqualificazione delle Città metropolitane avviati prima del 18 maggio 2022. Grazie al “fondo opere indifferibili” del 2023, sono stati stanziati 179,65 milioni di euro per sostenere gli aumenti di costo dovuti all’inflazione nei contratti per le opere pubbliche. Questi fondi saranno assegnati alle Città metropolitane coinvolte nel programma di riqualificazione chiamato “Pinqua”, che prevede interventi di recupero di aree ed edifici degradati finanziati con 2,8 miliardi di euro, inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il nuovo decreto riguarda principalmente gli appalti avviati tra il 1° gennaio e il 17 maggio 2022. A causa della velocità con cui le amministrazioni avevano completato le procedure, queste non avevano potuto beneficiare dei primi finanziamenti anti-rincari, che erano riservati agli appalti avviati dal 18 maggio 2022 in poi. Il decreto emesso dal Ragioniere dello Stato attua questa misura che riguarderà circa 200 investimenti in tutta Italia. La città di Messina riceverà il contributo più consistente, pari a 19,9 milioni di euro.