Il recente decreto per l’attuazione del PNRR ha portato ad un significativo aumento delle sanzioni per il lavoro nero. Le sanzioni, ora all’esame della Camera per la conversione in legge, prevedono importi graduati per fasce in base alla durata del lavoro irregolare. Il contrasto al lavoro nero rimane una priorità per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che mira ad intensificare le attività di controllo. Inoltre, gli importi delle sanzioni sono aumentati del 20% per il lavoro nero che coinvolge lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno, minori in età non lavorativa e lavoratori beneficiari di specifici sostegni. Le sanzioni si cumulano con quelle previste per la mancata tracciabilità delle retribuzioni. In caso di inottemperanza alla diffida, le sanzioni aumentano e il datore di lavoro può ricorrere al Comitato per i rapporti di lavoro entro 30 giorni dalla scadenza del termine.