Entro 30 giorni dalla prenotazione del credito d’imposta per la Transizione 5.0, le imprese devono ordinare i beni e pagare un acconto del 20%, secondo la legge 67 del 23 maggio 2024, che stabilisce la conclusione degli investimenti entro il 31 dicembre 2025. Rimangono meno di 100 milioni per la Nuova Sabatini, che copre investimenti tramite finanziamenti bancari o leasing con contributi a fondo perduto. Scade domani la finestra per richiedere il credito d’imposta nelle aree ZES Unica, dove gli investimenti devono essere destinati alla produzione. Stanziati 1,7 miliardi per i contratti di sviluppo, mirati alla produzione di tecnologie ecologiche e al recupero di materie prime critiche. A giugno, il Ministero dell’Ambiente ha lanciato due bandi per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili e biometano, con tariffe incentivanti e contributi fino al 40% per gli impianti.