NUOVA ‘ZES UNICA’ PER IL MEZZOGIORNO

Domani, in Consiglio dei Ministri, sarà presentato il decreto che istituisce la “Zes Unica” nel Mezzogiorno, riunendo otto zone economiche speciali. Saranno introdotte semplificazioni burocratiche e un potenziamento del credito d’imposta con un finanziamento annuo di 1,5 miliardi dal 2024 al 2026. 500mila euro provengono dai fondi europei Fesr, mentre il resto sarà ricavato dalla riorganizzazione del PNRR. Sarà mantenuto un credito d’imposta da 4,5 miliardi in tre anni per grandi investimenti nelle Zes. Altre misure includono assunzioni a tempo indeterminato dal 2024 e una riforma del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, insieme alla revisione della Strategia per le aree interne.