Durante l’evento annuale “Selecting Italy 2024” l’evento annuale della conferenza delle Regioni a Trieste, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha sollevato il dibattito sul calendario e l’efficacia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Giorgetti ha sottolineato come gli ostacoli globali intervenuti in questi anni, gli shock inflattivi e i conflitti militari abbiano ritardato gli obiettivi, senza colpe dirette dei governi. Il dibattito sul “tabù del 2026” cioè l’impossibilità, fino ad oggi sostenuta dagli organismi comunitari, di derogare alla scadenza del Next Generation UE è partito sia in Italia che all’estero ma ad oggi nessuna possibilità di deroga è prevista. Giorgetti ha inoltre criticato la burocrazia del piano, sottolineando che l’attenzione eccessiva alle procedure di rendicontazione rischia di mettere in secondo piano la qualità dei risultati.