Il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale ha rielaborato i dati del MEF riguardo all’impatto sul PIL italiano e su quello meridionale delle misure e delle riforme previste nel PNRR. Secondo la rielaborazione, il PIL del Mezzogiorno crescerà nel quinquennio 2021-2026 del 24% circa rispetto al valore assoluto del 2020. L’impatto del PNRR sulla crescita del PIL nazionale nell’arco dei 5 anni sarebbe di circa il 16% (per il Centro-Nord sarebbe del 13% circa). Nel 2019, il PIL del Mezzogiorno rappresentava il 22% di quello nazionale; nel 2026, se le misure del Piano saranno pienamente applicate, il PIL del Mezzogiorno costituirà il 23,4% di quello nazionale, dimostrando la capacità del PNRR di ridurre i divari territoriali del Paese.