Come riportato dal Sole24Ore a pag. 11, Il MITD ha completato nei tempi previsti le procedure per la banda ultra-larga, la palla passa adesso agli aggiudicatari (Tim e Open Fiber in primis) per la chiusura dei cantieri entro il 2026. Per il Polo Strategico Nazionale, “Cloud di Stato”, entro la fine dell’anno bisognerà realizzare il collaudo tecnico dei quattro data center verso cui migreranno dati e servizi delle PA. Per quanto riguarda i Servizi digitali, la diffusione dell’app IO e di SPID/CIE ha fatto grandi passi avanti in termini di utenti raggiunti. Entro la prossima settimana dovrà invece essere costituita la società 3i (Inps, Inail, Istat) per i servizi software della PA, serve un decreto per il trasferimento di asset e contratti dai tre istituti alla Newco. Per quanto invece concerne la sanità digitale, la misura relativa al FSE ha visto assegnati i 610 mln per le Regioni ed entro gennaio 2023 dovrà essere resa operativa l’architettura generale informatica di Sogei; più indietro risulta la Telemedicina, dopo la selezione della proposta di PPP dovrà adesso essere avviata ed assegnata la gara per la Piattaforma Nazionale e successivamente dovranno essere attivate le procedure regionali. Sulla Space economy, il MITD ha assegnato all’ESA e ASI le risorse che dovranno però essere attivate con la pubblicazione dei bandi entro marzo 2023. Per quanto riguarda la Piattaforma Digitale Nazionale Dati questa dovrà essere operativa entro questo mese. Per gli adempimenti dell’Agenzia per la cybersecurity mancano l’aggiornamento delle misure di sicurezza e l’attivazione delle unità di audit.