L’intervento del 16.11.2021 del Ministro Brunetta in Commissione Bilancio alla Camera: “In arrivo revisione della disciplina sui limiti delle capacità assunzionali dei comuni”

Il Ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta è intervenuto ieri 16.11.2021 alla Camera nel corso dell’audizione della Commissione bilancio relativa al Dl 152/2021. Il Ministro ha riassunto i contenuti di interesse della Funzione Pubblica relativi all’ultimo Dl utile all’attuazione del PNRR. In particolare, con l’articolo 31 del Dl 152 si incentiva l’assunzione dei 1000 professionisti a supporto della PA locale nell’attuazione del PNRR, prevedendo la rimozione dell’obbligo per i professionisti assunti a tempo determinato dalle PA locali di cancellarsi dall’albo o dall’ordine professionale di appartenenza, nonché la possibilità di optare tra il regime previdenziale di provenienza e quello invece correlato all’assunzione a tempo determinato presso la PA (ovvero iscrizione all’INPS). Inoltre, l’articolo 31 consente di conferire anche più di 1000 incarichi per supportare le PA locali nell’attuazione del PNRR, pur mantenendo inalterato il limite finanziario.


Il Ministro ha anche annunciato che provvederà con urgenza ad una revisione della disciplina sui limiti delle capacità assunzionali dei comuni. Se da un lato da tempo è stato formalmente superato il turn-over, definendo una disciplina ancorata al rispetto di parametri finanziari, occorre rivedere con urgenza, i meccanismi di controllo della spesa che impediscono anche agli enti più virtuosi di assumere. Si procederà quindi, di concerto con il Mef e con i rappresentanti degli enti locali, in sede di conversione del Dl 152 o nella legge di bilancio, ad uno specifico intervento legislativo per riscrivere le norme riguardanti le potenzialità assunzionali dei comuni, non in funzione solo di generici indicatori di spesa corrente e di costi per il personale, bensì in funzione dei servizi con trend in fase incrementale (investimenti, servizi alla persona, assistenza), rispondendo ai fabbisogni dei comuni in questo periodo storico. È inoltre previsto a breve il decreto attuativo per sbloccare il turnover in città metropolitane e province.