Il Dl 77/2021 ha dato alle Amministrazioni centrali, titolari delle Missioni/Componenti o dei singoli investimenti del Piano la facoltà di individuare una unità di missione di livello dirigenziale, delegata a comunicare sia con la Cabina di Regia della Presidenza di Consiglio, sia con l’Unità Centrale di governance del Piano presso il MEF. Le unità di Missione opereranno fino all’esaurirsi dell’attuazione del piano, quindi non oltre il 31 dicembre 2026. Di seguito alcuni esempi delle unità istituite fino ad oggi.
Il ministero dello Sviluppo economico (Mise) ha predisposto il decreto per l’istituzione dell’unità di missione per l’attuazione del PNRR. Il decreto del ministro Giancarlo Giorgetti, che è ora alla firma del ministero dell’Economia, prevede per l’Unità tre uffici dirigenziali di livello non generale: coordinamento della gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo. L’Unità sarà guidata da un direttore generale da nominare con Dpcm.
Il ministero della cultura ha creato, con il DPCM 123/2021, una nuova Soprintendenza speciale per il PNRR. Oltre a svolgere il ruolo di unità di missione per il MiC presso i due enti centrali di governance del PNRR, la struttura sarà chiamata a svolgere le funzioni di tutela dei beni culturali e paesaggistici interessati dagli interventi del Recovery plan sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale in sede statale o che rientrino nel territorio di almeno due uffici periferici del Ministero.
Il dipartimento della Funzione Pubblica ha recentemente istituito la sua unità di Missione: il decreto di istituzione è stato pubblicato in Gazzetta il G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021. È di ieri, 2.11.2021, la nomina da parte del ministro Brunetta del direttore dell’unità di Missione, Valerio Iossa, precedentemente direttore del personale del Comune di Milano.