Le riflessioni sorte nel corso del convegno “La riforma del codice degli appalti”, organizzato da Global advice con la presenza del Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini e riportate dal Sole24Ore a pag.7, si concentrano sul fatto che un’eccessiva complessità nelle regole possa recare difficoltà alle attività delle imprese. Con la legge delega n.78/2022 è stato dato il via alla riforma del codice dei contratti pubblici ma uno dei problemi principali riguarda la mole di regole rispetto agli altri paesi europei. La riforma intraprende la giusta strada per velocizzare e snellire le procedure relative ai contratti pubblici, spesso rallentati da scandali legati alla corruzione e dalla fase di controllo delle autodichiarazioni non ancora collegato alle banche dati della PA.