I principali aggiornamenti di Regione Lazio e Lombardia sull’attuazione della M6

L’assessore alla Sanità della regione Lazio D’Amato ha articolato, in un’audizione congiunta con le Commissione Sanità e Bilancio del consiglio regionale, il riparto dei primi 550 milioni di euro assegnati alla Regione Lazio per la Missione 6 del PNRR. Al fine di ripartire le risorse, il 30 dicembre la Giunta ha approvato tre delibere, che potranno essere ulteriormente migliorate e modificate entro il 28 febbraio. In particolare, il riparto è così organizzato:

  • 159 milioni per 170 Case della comunità, che assorbiranno anche le attuali case della salute. Per l’attuazione della misura, sono stati già fatti accordi con le amministrazioni comunali, le Ater, il demanio e il demanio militare, che metteranno a disposizione le strutture necessarie. 86 milioni per 44 Ospedali di Comunità, con massimo 40 posti letto e saranno dedicati soprattutto all’assistenza di chi ha patologie croniche. Saranno realizzate anche 64 Centrali operative territoriali.
  • 102 milioni per l’acquisto di 298 grandi apparecchiature per l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero. Dopo i nuovi acquisti il servizio sanitario pubblico non potrà più accreditare privati che abbiano macchinari al di sotto di questo standard, una misura che favorirà il rinnovamento tecnologico anche per questi soggetti”.
  • 180 milioni per l’adeguamento sisimico degli ospedali, per cui è già stato stilato un elenco degli interventi, basandoci sui dati anagrafici delle strutture e la zona zona sismica in cui si trovano.

E’ stata approvata nella seduta del 25 febbraio della Giunta regionale su proposta dell’assessorato alla Sanità e con il concerto della assessorato alla Programmazione economica e l’assessorato alla Transizione Ecologica, l’ultima delibera per la programmazione della misura 6 del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) relativa all’aggiornamento tecnologico digitale e l’ammodernamento degli ospedali. Si tratta di investimenti pari a 125.364.151 euro per quattro interventi:

1) la cartella informatizzata e fascicolo sanitario elettronico,

2) la telemedicina,

3) la logistica ospedaliera,

4) i sistemi infrastrutturali per il Business Continuity e Disaster Recovery e Cloud.

Con questa delibera si completa l’intera programmazione della missione 6 del PNRR pari a circa 674 milioni di euro. Il Lazio è la prima Regione italiana ad aver completato il percorso di programmazione che contribuirà al rafforzamento della nostra rete sanitaria.
Questa delibera sulla digitalizzazione ospedaliera è rivolta ai DEA di I e II livello e sarà una spinta assolutamente importante per ridurre le diseguaglianze e migliorare i livelli di cura attraverso una vera e propria rivoluzione digitale.
Tra l’altro è prevista la predisposizione della tecnologia 5G per tutti i DEA di I e II livello e una rivoluzione nella logistica per il trasporto farmaci e plasma attraverso l’utilizzo dei droni.

Regione Lombardia ha invece emanato una delibera in cui sono stanziati 10 milioni di euro per la creazione del “Nuovo sistema per la gestione digitale del territorio” con l’obiettivo di gestire digitalmente i processi sociosanitari territoriali, digitalizzare tutti i dati e documenti prodotti, semplificare lo sviluppo dei processi di telemedicina e adottare un modello informativo basato sulla disponibilità di dati in tempo reale. Nello specifico, Aria Spa coordinerà le attività di progettazione e sviluppo di una nuova soluzione applicativa, unica e centralizzata, messa a disposizione da Regione Lombardia per supportare gli enti nell’attuazione di tutti i processi sociosanitari e nel funzionamento delle Case di comunità, delle Centrali operative territoriali e degli Ospedali di Comunità.

.