LE REGIONI AL LAVORO PER LA REVISIONE DEL PIANO 

Il Governo desidera raggiungere un’intesa unica con le Regioni al fine di programmare complessivamente e coordinare le iniziative finanziate tramite PNRR e fondi di coesione. Entrambi gli obiettivi sono sostanziali: fare un confronto circa l’attuazione delle misure della strategia 2014-2020, nell’ambito della quale è stato speso soltanto il 34% dei 126 miliardi a disposizione, e ottimizzare le possibili connessioni tra le programmazioni 2014-2020, 2021-2027 e il PNRR di ciascun territorio. Gli elenchi dei progetti condivisi e i relativi cronoprogrammi, richiesti da Fitto, saranno necessari per rimediare agli errori commessi in passato, puntando agli interventi strategici che consentiranno all’Italia di rispettare i requisiti imposti dall’Unione Europea. Vengono poi incluse le misure aggiuntive del RepowerEu, al quale sono stati destinati 7 miliardi. Particolare attenzione è posta sugli interventi infrastrutturali e sanitari. Fitto, a fine giornata, afferma soddisfatto che il puzzle sia tanto complicato quanto necessario se si vuole finalizzare la proposta di riscrittura del PNRR entro le prossime settimane ed aprire così le trattative con la Commissione Europea.