Di seguito un approfondimento ripreso dal sito del Dipartimento per la Funzione Pubblica ed integrato con le specifiche sui provvedimenti attuativi, relativo alle misure per la Pubblica amministrazione contenute nel nuovo decreto PNRR 2.
Accesso ai concorsi solo attraverso inPA
Dal 1° luglio 2022 l’accesso ai concorsi per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche avverrà esclusivamente registrandosi al portale inPA.gov.it. L’utilizzo del portale diventa obbligatorio dal 1° novembre 2022. Per rendere operativo il provvedimento è necessaria l’emanazione di protocolli di intesa da parte del Dipartimento per la Funzione Pubblica entro il 31 ottobre 2022.
Successivamente il ricorso al portale sarà esteso a Regioni ed enti locali con modalità che saranno definite in un decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, previa intesa in Conferenza Unificata, anch’esso da emanare entro il 31 ottobre 2022.
Si prevede, inoltre, una semplificazione procedurale dei concorsi e norme specifiche per ampliare l’uso di inPA anche per individuare le commissioni esaminatrici dei concorsi (dal 1° novembre i componenti delle commissioni verranno reclutati tramite il Portale del Reclutamento), il conferimento di incarichi per il PNRR e la nomina dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Assessment anche nei concorsi per il personale non dirigenziale
Nei concorsi per il personale non dirigenziale si prevede l’espletamento di almeno una prova scritta e sempre di una prova orale, che comprenda l’accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera. Come già stabilito per i dirigenti, è prevista l’introduzione di sistemi di valutazione basati sulle competenze e sulle attitudini (assessment). Per l’assunzione di profili specializzati, oltre alle competenze devono essere valutate le esperienze lavorative pregresse e pertinenti. La disposizione è immediatamente applicabile, senza necessità di provvedimenti attuativi.
Concorsi, delega ad aggiornare il Dpr 487/1994
Per il pieno conseguimento delle milestone e dei target del Pnrr e per consentire il traguardo M1C1-58 con scadenza giugno 2023, è affidato a un Dpr, da adottarsi entro il 31 dicembre 2022 su proposta del ministro per la Pubblica amministrazione, il compito di operare una revisione organica del Dpr 487/1994 sui concorsi pubblici.
Etica pubblica, codice di comportamento esteso ai social network
Il decreto prevede l’aggiornamento del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (Dpr 62/2013) introducendo, in particolare, una sezione dedicata all’utilizzo dei social network per tutelare l’immagine della Pa. Per attuare questa disposizione sarà necessario un nuovo Dpr del Minsitro per la Pubblica Amministrazione da adottarsi, previa intesa in Conferenza Unificata, entro dicembre 2022.
Si stabilisce, inoltre, lo svolgimento di un ciclo di formazione sui temi dell’etica pubblica e del comportamento etico per i neoassunti, la cui durata e intensità sono proporzionate al grado di responsabilità.
Parità di genere, largo alle “azioni positive”
Per dare effettiva applicazione al principio della parità di genere nell’accesso, nelle progressioni di carriera e nel conferimento degli incarichi apicali, le amministrazioni possono prevedere nei bandi misure che attribuiscono vantaggi specifici al genere meno rappresentato. I criteri di discriminazione positiva devono essere proporzionati allo scopo da perseguire e adottati a parità di qualifica da ricoprire e di punteggio conseguito nelle prove concorsuali. Il provvedimento verrà attuato da apposite linee guida che il dipartimento per la Funzione pubblica rilascerà entro settembre 2022.
Mobilità orizzontale: avvisi su inPA, limitazioni a comandi e distacchi
Si prevede una revisione del quadro normativo che regola la mobilità orizzontale nella Pa, a partire dalla creazione di un sistema di pubblicità unico e trasparente con gli avvisi per tutti i posti disponibili nelle amministrazioni centrali e locali, che saranno inseriti in un’apposita sezione del portale del reclutamento inPA, dal 1° luglio 2022. I dipendenti pubblici interessati alle posizioni vacanti potranno presentare apposita domanda tramite il portale.
In arrivo, poi, restrizioni significative all’uso di mezzi alternativi di mobilità (ossia “comandi” e “distacchi”), per renderli eccezionali e rigorosamente limitati nel tempo. Introdotte nuove disposizioni per il personale impiegato in organismi internazionali o dell’Unione europea.
In particolare, è immediatamente applicabile, per il comando e per il distacco di personale, il limite del 25% dei posti non coperti, tra quelli banditi, all’esito delle procedure di mobilità volontaria, mentre entro il 31 dicembre 2022 è previsto l’inquadramento nei ruoli di personale in comando o in distacco alla data del 31/01/2022 nel limite del 50% delle facoltà assunzionali e nell’ambito della dotazione organica.
Pnrr, misure urgenti abilitanti
Sono previste ulteriori misure abilitanti per garantire la più efficace e tempestiva attuazione degli interventi previsti dal PNRR, tra cui l’utilizzo dei 48 milioni di euro non impegnati dal finanziamento del progetto dei 1.000 esperti per la semplificazione e ulteriori interventi per il conferimento di incarichi professionali a esperti esclusivamente attraverso il portale inPA.
Potenziamento Formez PA
Per assicurare la piena attuazione degli interventi di transizione inclusi nel PNRR legati al superamento dell’emergenza formativa digitale, ecologica e amministrativa dei dipendenti della Pubblica amministrazione, è assegnato a Formez PA un contributo di 60 milioni di euro, finanziato con un’anticipazione di spesa del ministero dell’Economia.
Rafforzamento Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Viene rafforzata con misure specifiche la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), con particolare riguardo alle risorse umane, finanziarie e organizzative. È prevista la possibilità di istituire poli formativi su tutto il territorio nazionale.
Costituzione società “3-I Spa”
Inail, Inps e Istat costituiscono una società a capitale interamente pubblico, finalizzata allo sviluppo, manutenzione e gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore delle pubbliche amministrazioni centrali. Il capitale sociale della società è interamente sottoscritto e attribuito a Inps, Inail e Istat. Lo statuto è approvato dai ministri vigilanti, tra cui il ministro per la Pubblica amministrazione.
Altre disposizioni
Entro il 30 giugno 2022 dovranno essere emanati: i) le linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale tramite apposito decreto di natura non regolamentare del Ministro per la pubblica amministrazione di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze; ii) il provvedimento per la stabilizzazione lavoratori socialmente utili e lavoratori impegnati in attività di pubblica utilità iii) il piano integrato di attività e organizzazione (PIAO).
Entro il 31ottobre 2022 dovranno essere emanate le linee guida per il reclutamento del personale con qualifica dirigenziale, da adottarsi con apposito decreto Ministeriale del Dipartimento per la Funzione Pubblica, previa intesa in Conferenza Unificata.