LE MISURE PER EVITARE LO SHOCK NORMATIVO DEL NUOVO CODICE APPALTI

Il 19 aprile 2021 un’ondata di cambiamenti nelle norme ha costretto le imprese a rimandare più di 500 milioni di investimenti a data da destinarsi entro due giorni. Le imprese hanno bisogno di tempo per adeguarsi, ed è per questo che il nuovo testo cerca di evitare uno shock normativo. Il nuovo testo, attualmente in fase di ultimazione negli uffici della presidenza del Consiglio, prevede un regime transitorio nei suoi articoli finali, tale da stabilire il perimetro che distingue l’applicazione del vecchio o del nuovo codice a seconda della procedura o del progetto in esame. Si ribadisce inoltre che i progetti del PNRR, del PNC, degli altri fondi europei e delle opere interconnesse, continueranno ad essere esclusi dalle norme del nuovo codice, applicando l’impianto di deroghe previsto dal decreto Semplificazioni-bis. Negli ultimi giorni, inoltre, sono state apportate importanti modifiche ai capitoli degli illeciti professionali e della revisione prezzi. Tali modifiche sono state ricevute positivamente dalle imprese. Il testo del codice dovrebbe essere pubblicato entro un paio di giorni sulla Gazzetta Ufficiale.