Le misure del Decreto Ambiente: poteri rafforzati e procedure più rapide legate al PNRR

Il nuovo Decreto Ambiente introduce importanti novità. I presidenti delle Regioni, in qualità di commissari per il dissesto idrogeologico, vedono ampliati i propri poteri, inclusa la possibilità di diventare stazioni appaltanti. Viene inoltre alleggerito il divieto sulle trivellazioni di gas al largo, riducendo il limite da 12 a 9 miglia per giacimenti superiori a 500 milioni di metri cubi.Il decreto prevede anche un’accelerazione delle valutazioni ambientali (Via), attribuendo priorità ai progetti strategici nazionali, tra cui quelli finanziati dal PNRR. Infine, snellisce le procedure per la bonifica dei siti orfani, altro obiettivo chiave del PNRR, con tempi di valutazione ridotti per favorire la riqualificazione di queste aree